New York: cosa vedere e visitare nella Grande Mela
New York City è la moderna New Amsterdam conquistata in un primo momento dagli Olandesi a discapito dei fratelli inglesi. Conosciuta anche come “la grande mela”, battezzata così nel 1909 dallo scrittore Edward S. Martin nel suo libro “The Wayfarer in New York” che paragonò lo stato di New York ad un melo con radici nel Mississipi e la City come appunto una mela di quell’albero.
In giro per i quartieri di New York
Questa è la metropoli con il maggior numero di abitanti in tutti gli Stati Uniti e rappresenta un vero e proprio simbolo di globalizzazione grazie all’incontro di diverse culture tanto da rappresentare un melting pot mondiale. Il monumento più importante di questa città è la Statua della Libertà, vera e propria icona dello spirito democratico ed indipendentista americano. Si ramifica in cinque quartieri: Manhattan, Bronx, Queens, Brooklyn e Staten Island.
Il quartiere sicuramente più suggestivo dal punto di vista turistico è Manhattan, fulcro culturale ed economico: qui si trova Wall Street dove ha sede la borsa valori più importante del mondo il cui nome si deve ad un antico muro costruito dai pellerossa per difendersi dai colonizzatori.
Tra le zone più suggestive ci sono Chinatown, popolata per la maggior parte da persone di origine cinese, e Little Italy dominata da cittadini italo-americani che parlano il brocco lino, un incontro linguistico tra dialetti italiani e slangs americani.
Se avete la possibilità di restare in questa meravigliosa metropoli per più di un giorno consiglio di farvi una delle due tessere turistiche a disposizione, la New York City Pass e la New York Pass: ovviamente farete una scelta in base alle vostre esigenze. Se volete osservare la città dall’alto avete due possibilità: visitarla in elicottero facendo un giro di un quarto d’ora sulla “grande mela”, ammirando i suoi magnifici grattacieli in tutta la sua imponenza;
oppure salire su un grattacielo, la scelta è tra l’osservatorio dell’Empire State Building e Top of the Rock, consiglio il secondo in quanto da questo è possibile vedere l’Empire.
Immancabile è un tour a Liberty Island per poter ammirare in tutta la sua maestosità la famosissima Statua della Libertà per poi raggiungere Ellis Island, principale porto di ingresso in passato per gli immigrati dove oggi ha sede l’Immigration Museum.
Molto suggestivo è il National September 11 Memorial & Museum che si trova al New World Trade Center, tristemente ricordato come il luogo dove un tempo si erigevano le torri gemelle distrutte da un attacco terroristico l’11 settembre 2001.
Se invece sei più tradizionalista, puoi visitare la New York City con l’autobus “hop on hop off”, (sali e scendi), non possono ovviamente sostituire le metropolitane o i taxi ma offrono al turista una panoramica generale della città.
Per rilassarvi consiglio vivamente un giro in Central Park dove il verde regna sovrano, qui si respira una atmosfera tranquilla alternata da aree dove è possibile imbattersi in artisti di strada o in veri e propri spettacoli. Variegata qui è anche la vegetazione e potrete divertirvi a dar da mangiare a scoiattoli e altri piccoli animaletti che popolano il parco attiguo al famoso zoo di New York, noto per le molteplici specie ospitate.
Ai romanticoni consiglio vivamente una sosta a Serendipity, il locale celebre per l’ambientazione del film omonimo, dove si respira un’aria di magia e fatalismo unica al mondo.
E se davvero vi piace questo film non potete perdervi il Waldorf Astoria, l’albero a cinque stelle dall’architettura barocca e sontuosa in cui tra un ricevimento nell’elegante ballroom e un tè nella sala al primo piano, ci si sente veri e propri signori di alta classe.
New York è la città per eccellenza, una megalopoli dove il caos è di casa, ma dove ci si può anche rilassare in angoli remoti e sconosciuti al resto del mondo.