Come spostarsi in Thailandia

Spostarsi in Thailandia è davvero facile, può sembrare strano pensarlo ma è molto più semplice che in Italia!
La Thailandia offre tantissimi mezzi di trasporto che al cambio in euro posso essere veramente vantaggiosi.
In questo articolo vedremo tutti i mezzi di trasporto disponibili a Bangkok e nelle isole più frequentate dai vacanzieri thailandesi, oltre i classici treni e aerei di linea.

Treno del marcato su rotaie in Thailandia

Noto treno thailandese di passaggio nel mercato su rotaie

Mezzi di trasporto in Thailandia

I servizi di trasporto disponibili per i turisti sono davvero tanti e devo dire che in una megalopoli come Bangkok, spostarsi non è per niente un problema, nemmeno per chi non è abituato a spostarsi nelle grandi città.

Vediamo insieme quali mezzi di trasporto indispensabili per spostarsi in Thailandia oltre ai classici treni o aerei:

  • TAXI
  • Tuk-tuk
  • Autobus (di linea o abusivi-privati)
  • VIP bus
  • Mini bus
  • BTS Skytrain
  • Metro su fiume ed underground
  • Long tail boat (barche tipiche thailandesi)

Come muoversi a Bangkok

Per muoversi a Bangkok i mezzi di trasporto più utilizzati sono TAXI o Tuc Tuc che per poche centinaia di baht (moneta in vigore in Thailandia. 1€ = 40baht circa) vi porteranno ovunque voi vogliate.

Il servizio TAXI è molto sviluppato in Thailandia: ci sono TAXI ovunque! E proprio per questo esistono taxi di ogni genere: dai classici con macchine quasi sgangherate e musiche etniche all’interno, a quelli più lussuosi con interni in pelle. Il prezzo della corsa non varia molto tra i due tipi di taxi ma attenti ai furboni. Eh già perché per spostarsi in Thailandia il costo di un taxi è veramente basso e la maggior parte dei taxisti approfittano dei turisti ignari proponendo loro un prezzo forfettario che a un turista nostrano potrebbe sembrare ottimo, ma che invece non è così. Il prezzo che vi viene richiesto è di solito il doppio se non il triplo rispetto alla corsa con tassametro attivato. Quindi il consiglio per non farvi fregare è di chiedere “open meter” al finestrino prima di salire. Se il taxista risponde di no salutatelo pure e provate con il prossimo. Tanto i taxisti a Bangkok non mancano!

spostarsi in thailandia: taxi meter

Alcuni Taxi meter thailandesi

 

Altro particolare mezzo di trasporto asiatico per spostarsi in Thailandia è il Tuk-tuk, una specie di tre ruote come la nostra Apecar ma modificato per avere: i sedili posteriori, andare come pazzi nel traffico e con un impianto a gas sopra (nonostante l’inquinamento evidente delle auto in città, i mezzi di trasporto per legge in Thailandia devono essere ecologici, auto comprese). Il Tuk-tuk è il mezzo di trasporto tipico per eccellenza, assolutamente da provare se si sta soggiornando in Thailandia. A parte gli autisti pazzi che non decelerano nemmeno in curva e guidano inserendosi nel traffico come motorini, è un’esperienza divertente e veramente cheap! Mi è capitato di essere stato trasportato per 3 ore visitando templi e luoghi storici pagando soltanto la cifra di 100baht (intorno i 3 euro). Unico neo dell’economico Tuk-tuk è che gli autisti per portarti in giro ti fermano in alcuni negozi trappola per turisti dove bisogna far finta di essere interessati a comprare. A lui non importa che compri basta che ti porta lì e prende delle mance dal negozio. In alcuni casi i negozi sono anche interessanti e l’acquisto ci scappa. Voi comunque cercate di non farlo esagerare con le fermate extra. Se avete fretta di arrivare in hotel è semplice basta dirgli “only one stop” prima di salire. Così l’autista capisce che deve portarti li con un massimo di 1 fermata. A zero stop potete provarci, ma quasi nessuno accetta. Gli autisti di Tuk tuk thailandesi hanno proprio nel DNA il dovervi fermare da qualche parte a fare shopping senza il vostro consenso.

tuk-tuk: spostarsi in thailandia

Tuk-tuk: tipico mezzo di trasporto thailandese

 

Altro mezzo di trasporto interessante, per chi ha bisogno di spostarsi in Thailandia diciamo in zone poco turistiche, sono gli autobus. Sarebbero i classici city bus che coprono la fitta rete di strade della capitale fino alle lontane periferie di Bangkok, un poco come da noi. Io ve lo sconsiglio caldamente. I bus sono economici ma è così complicato capire per noi stranieri dove vanno che è meglio non perderci tempo. Oltre i city bus ci sono quelli, diciamo così, abusivi. Questi camioncini assomigliano ai nostri furgoni della frutta: si sale e si chiede di scendere quando si arriva alla fermata giusta, dove prima di andarsene si lascian pochi spiccioli al conducente. Ovviamente anche questo mezzo di trasporto è sconsigliato ai turisti.

Tra i mezzi di trasporto a lungo raggio troviamo i bus di linea privi di aria condizionata circa 10€ e i VIP bus che per 18€ circa ti accompagnano fino a Phuket o altre località. Insomma ti collegano un po’ dappertutto in Thailandia . Coi posti comodamente prenotabili da un qualsiasi 7eleven, partono a tutti gli orari dai 4 grandi terminal di Bangkok. I terminal più famosi dove prendere i Vip bus sono quello di Mo Chit (Northern Bus Terminal) e quello di Sai Tai Taling Chan (Southern Bus Terminal). A questo LINK è possibile trovare gli orari e i prezzi. È la scelta cheap per eccellenza se dovete andare lontano in luoghi come: Phuket o Chiang Mai e vi consiglio i VIP bus notturni. Dovendo viaggiare di notte i VIP bus hanno i sedili reclinabili e vi viene offerto: cuscino, coperta e stuzzichini durante il viaggio. Il mattino dopo si arriva rilassati…o quasi alla meta prescelta. Di certo i VIP bus non sono comodi quanto un aereo, ma sicuramente molto più economici. Unico appunto, portarsi un giubbino leggero perché l’aria condizionata è veramente tremenda su questi autobus.

VIP bus thailandesi: spostarsi in thailandia

VIP bus: metodo economico per muoversi in Thailandia

 

Esistono anche i servizi privati di mini Bus (quelli da 8-10 posti), che per pochi bath accompagnano i turisti nelle località turistiche più famose fuori città. E’ un ottimo mezzo di trasporto anche se poco noto ai più,  ed è lo stesso utilizzato dalle visite guidate ma senza guida.

Altro mezzo di trasporto a Bangkok è il BTS Skytrain, una specie di metropolitana sopraelevata che passa sopra le maggiori zone visitate di Bangkok. Il BTS Skytrain è velocissimo, comodo da prendere e se perdete una corsa trovate la successiva dopo pochi minuti. È possibile prendere i biglietti dalle macchinette automatiche che trovate agli ingressi oppure se pensate di spostarvi molto durante la giornata potete farvi il comodo biglietto giornaliero al costo di 5€ circa al giorno.

BTS Skytrain Bangkok: muoversi in thailandia

vista del BTS Skytrain a Bangkok

 

Un mezzo di trasporto utilizzato per spostarsi in Thailandia quasi esclusivamente dai Thailandesi è la metropolitana MRT. Stranamente, rispetto alle altre città del mondo, la linea metro MRT di Bangkok collega zone poco turistiche al centro. Infatti per quanto mi riguarda non c’è stata una sola occasione per poter prendere la linea metro nonostante io ami girare le underground. Però assolutamente indispensabile è la linea Chao Phraya Express Boat sul fiume Chao Phraya (che divide la città in due parti). Grazie a dei battelli che lo percorrono copre tutta la zona turistica e religiosa più importante di Bangkok come: il palazzo dell’imperatore e il complesso templare di Wat Chong Lom.

Express boat Bangkok: spostarsi in thailandia

Express boat Metro a Bangkok sul fiume Wat Chong Lom

 

Altri mezzi anfibi per spostarsi in Thailandia che si possono trovare su questo fiume, ma anche in altri canali come la zona del floating market di Damnoen Saduak a un’ora di macchina da Bangkok, sono le long tail boat: le tipiche barche thailandesi che per per pochi baht vi possono trasportare da una parte all’altra del fiume o portarvi a fare un piccolo tour per i canali ancora attivi nella zona ovest della città.

Thailand floating market: long tail boats

Il mercato galleggiante di Damnoen Saduak: vista long tail boats

Come spostarsi sulle isole thailandesi

Le isole thailandesi come ad esempio quella famosa di Phuket non offrono mezzi di trasporto adeguati e persino gli autobus sono veramente pochi. I maggiori mezzi di spostamento sulle isole sono i taxi e i Tuk-tuk che essendo in una zona turistica sono veramente cari rispetto alla capitale Bangkok. Le long tail boat sono un’ottima soluzione per visitare calette e spiagge segrete anche se anch’esse hanno un prezzo elevato. Inoltre grazie ai motori di queste barche è possibile raggiungere facilmente le isole vicine, certo con moolta calma, ma l’esperienza è davvero fantastica.

Long tail boat: Maya Bay

Long tail boat ancorate presso Maya Bay

 

Tra le alternative più economiche stranamente la soluzione migliore per girare le isole thailandesi è quella di affittare un’auto o un motorino nei vari punti di noleggio o negli alberghi. Il prezzo del noleggio di uno scooter 125cc (non ne troverete di cilindrata inferiore) sulle isole thailandesi va dai 4 ai 6 euro al giorno e il costo del carburante è veramente basso. Con un pieno di 1,50€ circa potrete girare l’isola per giorni senza problemi. La vostra patente non ha valore in Thailandia ma le forze dell’ordine di solito lasciano correre e se proprio vogliono rompervi le scatole il costo della multa per guida senza patente sarà di 15€ molto inferiore al prezzo della patente internazionale. Atenzione a dove parcheggiate perchè se vi mettono le ganasce dovete andare alla centrale di polizia più vicina a pagare. E finchè non pagate il mezzo resta li dove lo avete lasciato!

Conclusioni

Spostarsi in Thailandia potrebbe sembrare complicato senza una guida, ma nn dovete scoraggiarvi. Io non ho trovato nessuna difficoltà e i mezzi di trasporto thailandesi sono veramente comodi da prendere ed economici.

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